“La Pace è un Diritto dell’Umanità”. Questo è il tema della tavola rotonda organizzata da “Politica Sociale Cristiana” presso la sede gravinese dell’associazione culturale. Un dialogo per ribadire che le tematiche legate alla fratellanza dei popoli, alla condivisione dei valori e al rifiuto categorico della guerra vanno affrontate da tutti gli uomini e le donne che vogliono costruire una società migliore oggi.
Ad aprire i lavori è stato il Presidente Nazionale Associazione Avvocati Cristiani Nunzio Andrea Russo che ha ribadito come “Politica Sociale Cristiana nasce con l’obiettivo di far partecipare tutte quelle persone che possiedono grandi qualità, speranze e condivisione del futuro verso la “Res Pubblica” necessari per contribuire a migliorare la società. L’associazione punta a migliorare i rapporti umani e potenziare il vivere comune”.
Lasciare il segno, con idee condivise e incisive, in un momento dove l’inquietudine della guerra toglie speranze per il futuro.
“Con quello che sta succedendo in Ucraina, Israele e nel resto del Mondo abbiamo il dovere di fare qualcosa- sottolinea il prof Ernesto Calogero, presidente dell’associazione culturale “Politica Sociale Cristiana”- la pace è un sentimento non negoziabile che va reso accessibile a tutti. Per queste ragioni, a conclusione della tavola rotonda, è stata firmata dai presenti una lettera con la richiesta di immediata fine dei conflitti in essere da inviare al Papa ed ai Capi di Stato dei Paesi in guerra”.
“Si tratta di una lettera- ribadisce l’avvocato Santo Privitera, Segretario Generale dell’Associazione Politica Sociale Cristiana- firmata da persone che credono nei valori universali dell’umanità. Uomini e donne, libere e pensanti, che decidono di stare insieme per portare avanti alti valori come quello della Pace”.
A tavolo di dialogo sono stati registrati gli interventi della Prof.ssa Ludovica Maria Russo docente di Filosofia e Psicologa, dell’On. Salvino Barbagallo, dell’Assessore del comune di Acireale Giuseppe Vasta, dell’Assessore al comune di Misterbianco Dino Marino, del Tenente Colonello della Guardia di Finanza in congedo Dott Sebastiano Rapisarda, del Consigliere Comunale di Gravina di Catania Emanuele Mirabella. Rappresentanti delle istituzioni politiche e sociali che hanno ribadito a tutti i presenti la necessità di rifiutare le pratiche distruttive che portano alla guerra. Sentimenti come il conflitto, la violenza e l’odio non devono appartenere all’umanità.
